Domenica 22 febbraio 2009 si è tenuta a Genova nella Sala Quadrivium - in Piazza Santa Marta 2 - il III Convegno Regionale Animatori del Rinnovamento nello Spirito Santo della Liguria. Alla Sala Quadrivium sono intervenuti oltre 200 appartenenti al movimento dai 46 gruppi della Liguria. La giornata si è aperta alle nove mattino con un tempo di preghiera di lode animata dai responsabili del Consiglio Regionale del movimento e da alcuni animatori. |
Sul palco sono stati posti alcuni segni. Quindi è stato invocato lo Spirito Santo sull’assemblea e sul relatore, il cappuccino P. Maurizio Napoli, Consigliere Spirituale del RnS Ligure. Poi il Coordinatore Regionale RnS della Liguria Giuseppe La Gamba ha aperto i lavori ed ha ceduto la parola a P. Maurizio che ha tenuto la sua relazione sul tema "Erano assidui nell'ascoltare l'insegnamento degli apostoli e nell'unione fraterna, nella frazione del pane e nelle preghiere", (At 2,42). P. Maurizio ha evidenziato come il cristiano sia chiamato ad amare gli altri di un amore affettivo, non generico, e che la crescita spirituale non si attua senza gli altri. E’ l’esperienza di una “pentecoste personale” a muovere ad una vera conversione, esperienza che nel RnS si presenta con uno stile particolare, ma non sempre è vissuta appieno . E’ un cammino volto alla “restaurazione dell’immagine di Dio nell’uomo” (S. Gregorio Nazianzieno e S. Tommaso). Lo Spirito Santo indica e offre al cristiano dei mezzi per questo: 1) l’esercizio delle virtù teologali; 2) la frequenza all’Eucaristia; 3) il servizio agli altri (diakonìa); 4) l’assidua preghiera personale. Per camminare spiritualmente è necessario mettere Cristo al primo posto. Il cristiano conosce le sue incapacità e deve sempre pregare prima di operare. P. Maurizio si è poi soffermato sui frutti della “pentecoste personale” sottolineando come da essa venga una pacificazione interiore, una nuova gioiosa capacità di accostarsi a Dio e alla Parola, una nuova sensibilità per gli altri che conduce ad una testimonianza vera che evangelizza. Dallo Spirito Santo l’amore informa la comunità: ne derivano due movimenti, uno centripeto che genera la comunità attraverso la coesione tra i credenti e il distacco dal mondo e uno centrifugo che dispone i membri della comunità ad andare incontro al mondo per evangelizzare. Al termine della mattina si è tenuta la Celebrazione Eucaristica presieduta da Don Pino Di Gregorio e concelebrata da alcuni sacerdoti aderenti al movimento provenienti dai gruppi della Liguria. Don Pino Di Gregorio nell’omelia ha ripreso alcuni dei temi svolti da P. Maurizio ed ha ricordato ai presenti le qualità proprie di una comunità cristiana: 1) assiduità nell’ascolto della Parola e del Magistero; 2) amore fraterno (koinonìa); 3) assiduità alla mensa eucaristica (fractio panis); 4) assiduità nella preghiera comune. Dopo una pausa per il pranzo, alla ripresa del Convegno i partecipanti si sono divisi in due simposi, seguiti da due gruppi di studio: uno dedicato all’animazione della preghiera e guidato da P. Maurizio Napoli ed uno dedicato ai fratelli che svolgono il servizio pastorale nei gruppi presieduto da Angelo Civalleri, referente nazionale per l’area di vita pastorale del Progetto Unitario di Formazione del RnS. Angelo Civalleri è stato graditissimo ospite ed ha recato preziose indicazioni nel gruppo di studio. Gli interventi di P. Maurizio Napoli sono accessibili su questo sito. Angelo Civalleri ha ricordato ai membri dei pastorali di servizio che per rispondere alla loro chiamata occorrono umiltà e capacità di donarsi agli altri, quindi di morire a se stessi. C’è un calvario da salire e una responsabilità verso i fratelli che non deve essere elusa. Il progetto da realizzare è quello di Dio, non il nostro. Alcune tentazioni sono da combattere: 1) la ricerca esagerata dei doni spirituali; 2) il non favorire l’azione dello Spirito; 3) il desiderio di dominio; 4) gli estremi del clericalismo e dell’anticlericalismo; 5) lo scoraggiamento; 6) l’improvvisazione. Importante è attuare il Progetto Unitario di Formazione che il RnS sta proponendo. Chi è chiamato a far parte del pastorale di servizio deve: 1) servire i fratelli per amore di Gesù essendo nel gruppo e per il gruppo; 2) dimostrare affetto ai fratelli; 3) effettuare la correzione fraterna con prudenza, umiltà e senza aggressività; 4) incoraggiare i fratelli perchè perseverino e procedano fiduciosi e volenterosi. Occorre amare i fratelli. Angelo Civalleri ha poi risposto a domande dei presenti. Terminati i simposi, gli intervenuti al convegno si sono riuniti e, dopo una condivisione comune, hanno concluso la giornata in un clima di fraterna gioia. Luca Gibelli Riepilogo delle parole e delle immagini che il Signore ci ha donato nella giornata e durante la preparazione al convegno Preghiera in preparazione del 19 febbraio 09 - - “La potenza del mio Spirito,come un vento impetuoso,vuole scoperchiare le camere ancora chiuse del vostro cuore, purificatevi, nessuno si senta superiore agli altri”.
- Luca 23,28 …”non piangete su di me, ma su i vostri figli” (purificatevi)
- Isaia 6,4 “… sono un uomo dalle labbra impure…”
- Luca13,17 “esulteranno per le meraviglie da lui compiute”
- Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi
- Efesini 6,18 “…pregate incessantemente…”
- ... amatevi gli uni , gli altri”
Preghiera di domenica 20 febbraio in preparazione al convegno: - Immagine di “Una ruota grande ,leggera che attraversa tutto l edificio e dove passa lascia una scia lucente.”
- Giudici 13,3 “(fecondità) una donna sterile che partorisce .la forza di Sansone”
Preghiera per la musica: - 2 Maccabei 15,17 “combattere per il Signore”
- Giovanni 21,5 “ gettate le reti”
Preghiera in ASSEMBLEA - “Non essere caparbio, cedi al Signore…”
- “Farò germogliare una florida vegetazione” Ez,29-31
- “Vengo con il mio Spirito d amore , aprite il vostro cuore, porto carità, mansuetudine…
- - Immagine di una croce grande di fuoco,
- “chi vuole avere oggi la liberazione venga al mio cuore trafitto
- Sono morto e risorto per te, vieni a me,alla mia croce.”
Parole di conferma: - “se tu vuoi riceverai la salvezza, potrai essere liberato
- “chi ha sete venga e beva da me” (canto)
- “Voi attingerete con gioia alle sorgenti della salvezza”
- “… il Signore ha fatto cose grandiose” Isaia 13
- “ Annunciate le mie guarigioni… una sorella dalle labbra cucite viene liberata.:.”
- “Immagine di un esercito armato,ben equipaggiato,per poi diventare uno stuolo di bambini pronti a ricevere
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